
All’insegna del motto “Sport grows in the Euregio” si è conclusa oggi, 16 luglio, la sesta e ultima giornata della Settimana dell’Euregio presso lo stand altoatesino all’EXPO di Milano: al centro dell’attenzione l’importanza dello sport per i giovani nell’Euregio, con le testimonianze di più o meno famosi atleti, quali la tuffatrice di fama mondiale Tania Cagnotto e il campione mondiale di monociclo Fabian Schrott. Essi hanno raccontato la loro esperienza nello sport e hanno dato dimostrazione del loro talento evidenziando l’importanza dell’attività sportiva giovanile. Angelo Seneci, responsabile dei campionati mondiali della gioventù di arrampicata libera ad Arco (TN) ha parlato di questa pratica sportiva che sta diventando sempre più un trend nell’Euregio grazie all’ambiente che particolarmente si presta a questo sport. Mentre Nicola Condini ha annunciato le prossime Universiadi di Speed Skating a Baselga di Pine. I rappresentanti dell’Euregio hanno puntato a sottolineare il fabbisogno continuo di incentivare giovani atleti promettenti anche grazie alla cooperazione transfrontaliera degli uffici competenti.
L’avvio della giornata Euregio dello sport intitolata “Sport grows in the Euregio” è stato caratterizzato dalla dimostrazione mozzafiato del giovane campione mondiale di monociclo, Fabian Schrott di Latzfons in Alto Adige che ha lasciato con la bocca aperta sia giornalisti che il pubblico. Per passare subito al momento clou della giornata, quando si è presentata Tania Cagnotto, la regina europea dei tuffi dal trampolino, vincendo recentemente tre medaglie d’oro. Come ha sottolineato Laura Savoia dell’Ufficio Sport e Salute della Provincia Autonoma di Bolzano, Tania Cagnotto è la prima donna italiana ad aver conquistato una medaglia mondiale nei tuffi ed è considerata la più grande tuffatrice italiana di tutti i tempi. Il 12 giugno 2015 ai Campionati europei di tuffi a Rostock vinse la sua quindicesima medaglia d’oro in un campionato europeo nella finale del trampolino da un metro. Il giorno seguente è stata ancora oro nel trampolino tre metri sincro in coppia con Francesca Dallapè. Dopo tale successo il duo italiano passa alla storia per essere diventata la coppia più longeva e vincente nel mondo dei tuffi. Il 14 giugno 2015 Tania ha conquistato la medaglia d’oro nel trampolino tre metri ottenendo il pass olimpico per Rio 2016 e il record personale di tre ori nelle tre gare disputate che mancava dai Campionati europei di tuffi 2009.
Tania Cagnotto ha puntato alla conferenza stampa in Expo sull importanza dello sport per i giovani. “A livello agonistico poi ci vuole non soltanto talento, ma tanto duro lavoro in senso di allenamento, grinta e volontà”, ha sostenuto la campionessa bolzanina.
Il campione mondiale di monociclo, Fabian Schrott, prosegue in Alto Adige la lunga tradizione di successi mondiali di monociclo, specialmente nelle gare di squadra. “Grazie al monociclismo ho avuto la possibilità di viaggiare molto e si creano molti legami con persone di tutto il mondo che praticano lo stesso sport. Per noi si rivela fondamentale la community”, ha sottolineato Schrott.
Anche Nicola Condini (TN) sta seguendo uno sport – lo speed skating – che non è noto tanto, quanto le classiche discipline sportive invernali come lo sci alpinismo o lo slittino. Come responsabile dell Eisrink a Baselga di Pinè sta per organizzare per la primavera prossima le Universiadi per lo speed skating . All’EXPO ha parlato delle capacità specifiche richieste per praticare questo sport e l’attrattività per i giovani.
Nella veste di direttore del IFSC World Youth Championships “Arco 2015”, Angelo Seneci ha colto l’occasione all’EXPO di annunciare i prossimi campionati mondiali gioventù d’arrampicata che avranno luogo dal 28 agosto al 6 settembre prossimo ad Arco nel Trentino. L’IFSC World Youth Championships “Arco 2015” accomunerà 1.300 atleti di 50 nazioni e provenienti da 5 continenti. Il grande numero di atleti testimonia il forte trend di crescita che l’arrampicata sta vivendo trai giovani, ed allo stesso tempo conferma come Arco ed il Trentino siano un riferimento mondiale per il “circo verticale”, ha sottolineato Seneci.
Per la prima volta in assoluto ad Arco si attribuiranno i titoli iridati in tutte le discipline dello sport climbing: da quest’anno il boulder – l’arrampicata senza corda, su brevi ma difficilissime pareti protette da materassi – si affiancherà alla Lead – l’arrampicata di altissima difficoltà con la corda ed alla Speed – l’arrampicata di velocità, alla Combinata.
“L’arrampicata è ormai diventato uno sport di massa per i giovani dell’Euregio che rafforza non soltanto il corpo, ma anche la psiche”, ha sostenuto Seneci.
Programma di sostegno della Provincia autonoma di Bolzano alle giovani speranze olimpiche
Come ha sottolineato Laura Savoia, nel 2015 in Alto Adige è diventato realtà il programma dell’Ufficio sport e promozione della salute della Provincia autonoma di Bolzano per il sostegno delle giovani speranze olimpiche. Si tratta di atlete ed atleti che hanno concrete possibilità di qualificarsi per i prossimi Giochi olimpici e paralimpici – Rio 2016 in Brasile per le discipline estive e PyeongChang 2018 in Corea per quelle invernali – e gli Special Olympics World Winter Games in Stiria nel 2017, ma che non hanno ancora sponsorizzazioni economiche di rilievo e non fanno parte dei gruppi sportivi dei corpi dello Stato. In altre parole, il programma di sostegno è dedicato alla fascia intermedia tra i giovanissimi sostenuti dall’Assisport e i campioni già affermati, ai talenti che ancora non hanno fatto il grande salto nell’élite sportiva internazionale, senza distinzione tra sport olimpico, paralimpico e Special Olympics.
“Questi giovani atleti sono testimonial dell’Alto Adige nel mondo sportivo ma non solo. Lavorano con tanto impegno per raggiungere il traguardo della partecipazione alle Olimpiadi, le Paralimpiadi o gli Special Olympics Games; questo impegno e questo sogno meritano di essere sostenuti”, ha sottolineato Savoia in rappresentanza della sua assessora provinciale allo sport Martha Stocker.
Ecco i 19 atleti inseriti nel programma di sostegno della Provincia autonoma di Bolzano per le giovani speranze olimpiche: Patrick Baumgartner e Lukas Gschnitzer (bob), Jakob Weger (canoa), Julia Calliari e Valentina Cavalleri (atletica leggera), Lisa Rabensteiner (mountain bike), Stefano Ballo, Zaccaria Casna e Arianna Letrari (nuoto), Francesca Tombolato (short track), Katharina Plieger, Peter Schroffenegger e Anna Zingerle (sci di fondo – Special Olympics), Alex Insam (salto con gli sci), Simon Gruber (snowboard freestyle), Giorgia Piccolin e Deborah Vivarelli (tennistavolo) nonche Ivan Tratter (tennistavolo – Paralympics) e Maicol Verzotto (tuffi).
La giornata odierna ha dato conclusione alla Settimana dell’Euregio in EXPO a Milano, avendo offerto una panoramica sulle montagne delle Dolomiti, sull’innovazione nel settore degli alimenti, sulla produzione cinematografica, sulla green economy, nonché sulle offerte wellness & relax e lo sport nel nostro territorio alpino dell’Euregio. Per i rappresentanti dell’Ufficio Comune dell’Euregio, il Segretario Generale Matthias Fink, Birgit Oberkofler e Valentina Piffer il bilancio complessivo della presentazione dell’Euregio ad un pubblico internazionale all’EXPO di Milano è più che positivo.